Lettera del Dr. Vincenzo Piscopo

Lettera del Dr. Vincenzo Piscopo

13 Marzo 2023 Off Di admin

Sabato scorso si sono svolte le elezioni per la prima costituzione della FNOB. Due le liste concorrenti, Biologi per il Rinnovamento e Biologi per la Salute. Grande la partecipazione dei Presidenti elettori i quali hanno avuto la possibilità di esprimere il proprio voto avendo a disposizione diversi candidati di due diverse liste che esprimevano programmi ed idee diverse.

Lo scrivente, non eletto, è stato capolista di Biologi per la Salute e le operazioni di voto si sono svolte in presenza, a differenza delle precedenti competizioni per le elezioni degli Ordini territoriali, che si sono svolte in modalità telematiche da remoto. Quest’ultima modalità, è appena il caso di rammentarlo, fu molto avversata da chi sosteneva il contrario, tanto da “dimettere” il sottoscritto. Comunque, concordo con la modalità scelta dal Commissario Straordinario della FNOB a cui esprimo tutta la mia soddisfazione per la perfetta organizzazione nella gestione operativa, anche se, nel contempo, è lecito nutrire qualche legittimo sospetto sull’adozione di due pesi e di due misure da parte del Ministero vigilante.

Tralasciando gli episodi del passato, che pure presentano molti punti oscuri, devo manifestare la mia soddisfazione per aver contribuito alle elezioni di 5 componenti della mia lista (4 al Comitato Centrale ed 1 al Collegio dei Revisori), i quali, da una attenta disamina dei voti riportati, sembrerebbe siano stati votati da ben 7 Regioni su 11.
Premetto che non ho esperienze politiche che mi consentano di trarre un’accurata analisi ma desidero farlo ugualmente con la consapevolezza di ricevere il Vostro contributo.

In estrema sintesi, a mio parere, una siffatta espressione del voto, penso possa essere vista come manifestazione di malessere e sarebbe necessario porsi quantomeno domande sulle cause che, con molta probabilità, sono state determinate anche da percezioni errate, seppure numerose.

Ecco, io auspico un cambiamento amorale che tenga conto del numero di voti totalizzato da ogni candidato, che dia spazio alle Donne nella distribuzione delle cariche istituzionali, anche in considerazione che la maggioranza degli iscritti è rappresentato da Donne, le stesse che, candidate nei due schieramenti, hanno raccolto grandi consensi e che hanno grandi capacità e voglia di fare.

Penso che la vera rivoluzione Copernicana si possa e si debba realizzare in questo delicato e cruciale momento, altrimenti la rivoluzione Copernicana diventa una fetecchia!

 

Vincenzo Piscopo